E tutti coloro che si aspettavano un tributo ai 21 anni di Carlotta, sperando in qualche altra foto di una certa categoria si dovranno arrendere. La nostra amica ha vissuto un anno di basso profilo, passato tra libri di economia,
giratine su macchine veloci e costose, piccole vacanze a
follonica, tavolini al papillon e al
gallery e sporadiche apparizioni in campo durante le partite del
Cus.
E' invece da sottolineare il completo
impazzimento di Luisa
Ganfini (che adesso mi dirà di cancellare il suo nome
perché sennò il su babbo lo digita su google e finisce sempre in questo blog ma
stavoltanonmiconvincitelodicoavanti), la quale, dopo aver visto che qualcuno si era firmato a nome suo, ha completamente perso il senno augurando al malcapitato imitatore di morire ammazzato, per poi ricevere le terribili offese di "spatica e
sortunissima". Ma da dove proviene tutta questa rabbia? Che cosa ha provocato una reazione simile nella ragazza più stanca di vico alto?
Luisa era una ragazza per bene. Studiava, andava a ripetizioni di matematica, giocava a pallavolo e a tennis. La sua parabola discendente ebbe inizio quando, causa alcune amicizie sbagliate, cominciò a frequentare il bar dei cappuccini e nel giro di pochi mesi a giocare a biliardino. Essa cercava di insegnare un minimo di educazione alle bestie che giocavano insieme a lei riprendendole con un "
shhh...salute" dopo alcune pesanti imprecazioni verso l'onnipotente e parenti. Fu tempo perso e piano piano anche lei prese a
smadonnare a destra e a
sinistra, quando non riusciva a giocare come voleva. Mostrò
subito degli straordinari riflessi e un destro potentissimo, che ne fecero in
breve tempo la migliore giocatrice del bar. In più, nel tempo libero, giocava alle macchinette. Il vizio del gioco la portò a perdere un capitale e fu costretta a comprare uno spray anti aggressione per difendersi dai creditori. Da vera bulletta di quartiere girava in motorino con il casco aperto, gli occhiali da sole e la sigaretta in bocca. Tutti la temevano e la rispettavano. Frequentando il bar scoprì anche l'amore, promettendo a se stessa che sarebbe riuscita far indossare una cintura al suo ragazzo. Ancora oggi, dopo diversi anni di tentativi, non è riuscita nell'impresa.
Per darsi un'aria ancora più imperiosa si è, nonostante il suo risaputo odio per gli animali, comprata un cane, che dopo appena pochi mesi di vita ha raggiunto dimensioni alquanto ambigue per un animale di quel genere, suscitando perplessità su cosa sia dato da mangiare a quella
povera bestia. La sua indiscussa leadership viene meno quando, dopo essere bocciata all'esame di ammissione a medicina, viene colpita da una strana forma di stanchezza cronica che ancora oggi non le permette di vivere come tutti i ragazzi della sua età.
Che queste offese abbiano risvegliato in lei i poteri sopiti da tempo?
-Bartali sull'orlo del baratro. A un giorno dalla chiusura del sondaggio la sua esistenza è ancora in bilico.
-Al bar è sparita la foto del primo anno a follonica. Chiedo Vendetta.
Eccola Luisa, durante una della fasi della malattia.