sabato 15 dicembre 2007

HAPPY BIRTHDAY TELFORD

11 dicembre 2007... come è giusto che sia anche Erica merita un intervento tutto suo per celebrare il suo diciannovesimo compleanno ed il modo sicuramente più consono è quello di ricordare passo per passo i momenti che hanno permesso di raggiungere questo traguardo.

Erica, nonostante lei stessa continui ad affermare il contrario, nasce in Scozia a nord di Glasgow, in una cittadina non riportata neppure sulle cartine. A 6 anni si trasferisce in Italia dove la sua famiglia adotta due ragazzi un po' più grandi lei facendole poi credere che siano suoi fratelli. Si iscrive all'elementari dove grazie al tempo pieno instaura forti legami con ragazze che ancora oggi frequenta. Nel tempo libero invece si diverte a correre nei campi con Nicoletta, da vera ragazza di campagna. Inizia in questo periodo anche la sua passione per la danza, con risultati alterni. Dopo aver superato brillantemente le scuole medie effettua l'inconsapevole scelta del liceo scientifico tecnologico dove comincia una serie incredibile di pazzie, tra le più rilevanti si attacca a un suo compagno di classe in pullman, il sabato torna alle undici e mezzo (quindi tardissimo) trovando sempre più spesso il buon john con un legno di ferro in mano) e dialoga ripetutamente con i gatti trovando in loro un conforto alla dura vita quotidiana. Nel frattempo scopre i primi amori: dalla nottata incandescente col Burrini in quel di Napoli (ecco perché Chino è sempre a casa sua ) alla lunga e tormentata storia con un certo Riccardo,adesso pilota affermato in Moto GP. Inoltre molti amori di una sera soltanto caratterizzano l'adolescenza di questa ragazza. Tra i più quotati sicuramente Giulio Bruni, il Mura, Mario Bros, il Donati, Niccoangiesili e infine il Cafaro per il quale Erica perde letteralmente la testa non accorgendosi però che l'uomo della sua vita è a pochi metri da lei. Il suo rapporto con il bar e con i suoi componenti è stato molto tribolato nel corso degli anni, dopo un avvio molto convincente nell'estate del 2004 sussegue un inverno un po' confusionario nel quale la sua presenza è condizionata dall'umore del suo boyfriend che spesso le impedisce di frequentare la compagnia (come non dargli ragione). Lo stesso si ripeterà anche negli anni successivi fino a quando presa dell'esasperazione decide di dire basta. E comincia la sballo. Sigarette in quantità, sbornie un sabato si e l'altro pure, droga, festini, pizze di fatmir, abbandona la danza e la scuola gli manda addirittura una lettera a casa dato lo scarso rendimento in alcune materie chiave. Esce dal tunnel fidanzandosi con un certo Mu ed ereditando una punto aziendale. Il resto è storia recente. AUGURI
A fianco Erica senza trucco

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