mercoledì 14 aprile 2010

L'URLO DEL VOCE

Gli hanno nascosto il motorino, lo hanno spinto e buttato in terra, gli hanno fatto bere l'acqua di mare, gli hanno riempito la birra di sale, lo hanno lanciato nel fango e gli hanno tirato il freno a mano nel bel mezzo di una rotonda. Umiliato, deriso e preso per il culo da quasi tutti i cappuccini, il Voce, al secolo Luca Lorenzetti, è riemerso dal letame nel quale galleggiava da tempo e ne è uscito da vincitore. "Dedico la mia vittoria agli altri due finalisti, nonchè grandissimi amici, Daniele e Spado, senza di loro sarei un uomo perso." Credi di devolvere il ricavato della vincita in beneficienza? "E io diho". E così sia!

Finisce così dopo 85 giorni di agonia una delle più grandi pagliacciate dell'era moderna. Il Grande Bar ringrazia sentitamente tutti i partecipanti, e tutti i telespettatori che da casa hanno avuto il coraggio e la costanza nel votare ad ogni eliminazione. Alla prossima!
Nel frattempo ringraziamo anche il sig. Chellini, il quale in concomitanza con Luca ha provveduto a rompere la vetrata del bar. Era l'ora di cambiarla, grazie davvero!

2 commenti:

cb ha detto...

non hai citato molte delle sue prodezze.. vedi di rimediare

Anonimo ha detto...

scholes!!!