lunedì 30 aprile 2012

I NUMERI DELLA VITA

Di Beppe Severgnini


"...Tempo fa ho scritto che George Harrison era il mediano dei Beatles. Mediano geniale (non ci avrebbe regalato “Something” e “Here Comes  the Sun”). Ma, comunque, un mediano. La mezzala destra era Paul McCartney. L’ala sinistra, senza dubbio, John Lennon. E con due così là davanti, i Fab Four potevano permettersi di tenere in squadra anche Ringo Starr, il Sorondo della situazione. Il ragionamento, se ci pensate, si può estendere a famiglie, uffici , coppie , redazioni, associazioni e circoli ricreativi. Osserviamo chi ci sta vicino , e cerchiamo di scoprire quale numero invisibile porta sulla schiena. E quando parlo di numeri di magli , divento un conservatore: 1 per me è il portiere, 2 il terzino destro, 3 il terzino sinistro, 4 il mediano, 5 lo stopper,  6 il libero e così via. Vedere un centravanti col numero 32 mi provoca l'orticaria. A meno che sia Bobo Vieri, naturalmente. Il quale- se continua a giocare e a segnare così – può scendere il campo anche indossando il codice fiscale. Avanti, dunque. Chi sono i portieri tra noi? Io li riconosco, e li stimo. Sono donne, due volte su tre. Persone rassicuranti che domano i caratteri più bellicosi. Mentre davanti a loro va in scena il caos, tengono la posizione. In famiglia, sorridono e consolano. Sul lavoro,  consigliano e proteggono. All’università, tranquilizzano prima degli  esami. Se avete un portiere nella vostra vita, tenetelo caro. Certi rigori della sorte non li parerà nemmeno lei/lui, ma una partita non è fatta solo di rigori. Il terzino destro è un animale completamente diverso. Salvo eccezioni, si tratta di persone senza particolari guizzi ( ma ricordate il gol di Tarcisio Burgnich in Italia-Germania del 1970). Hanno caratteri ruvidi e introversi , e da principio possono non piacere. I terzini destri sono uomini , di solito. Se trovano una donna-ala sinistra, la marcano stretta per tutta la vita, e sono felici. I terzini sinistri, un tempo, venivano detti “fluidificanti”. Il vocabolo è orrendo – chimico-idraulico, mal s’adatta a giocatori come Facchetti, Cabrini e Maldini – ma rende l’idea. Il terzino sinistro  non si rivela subito: scatta quando meno ve l’aspettate. Voi gridate “Ehi, ricorda che sei un terzino!”. Ma lui è già al galoppo verso un viaggio o un’ avventura, ha già presentato una lettera di dimissioni, sposato una ragazza conosciuta il mese prima. Il personaggio non è prevedibile, ed è sentimentalmente agitato. Un tempo si diceva “Corre la cavallina”. Oggi si dice: “Corre come un terzino sinistro.” Il mediano porta il numero 4, ed è un personaggio fantastico. Se ne sono occupati gli scrittori (Soriano) e i cantanti (Ligabue), ma non tutti capiscono la poesia del ruolo. Il mediano detta i tempi, in campo come nella vita. E’ un buon amante, un ottimo papà, un amico affidabile: le compagnie, con un centroavanti, si divertono; ma, senza un mediano, si sfasciano. Nelle aziende, il mediano diventa responsabile della produzione. Nei giornali, viene promosso capo redattore. In una missione spaziale, gli chiedono di badare alla navicella mentre gli altri scendono sulla luna. E lui sta là, e sorride. Siamo allo stopper, maglia numero 5. Ottimi stopper sono certe fidanzate: cerchi di andar via, e ti stendono (al massimo, ti permettono un colpo di testa). Stopper storicamente efficaci sono alcune madri. Non lasciano che i figli si sgancino; piuttosto li cinturano quando l’arbitro non vede. Uno stopper esiste in ogni azienda. Quando tutti si entusiasmano e fuggono in avanti, lui grida “Attenti al contropiede.” Se gli avessero dato retta, durante il boom della “new economy”, avremmo evitato molti guai. Infine, il libero. Il numero 6 è un personaggio singolare, perchè  deve intervenire dopo che tutti gli altri hanno sbagliato. Il ruolo può sembrare ingrato, ma il vero libero agisce per vocazione. Gli americani lo chiamano “troubleshooter”, ed è fondamentale in qualsiasi organizzazione. Ogni direttore di giornale, se è bravo, deve individuare il libero in redazione, e affidargli un compito che sta tra il confessore e l’agente segreto, l’infermiere e il mediatore, l’esploratore e il killer gentile. Qui ci fermiamo. All’attacco, penseremo la prossima volta...." 

domenica 22 aprile 2012

SOLO IN ITALIA

21 marzo 2004, Stadio Olimpico, derby Roma-Lazio : Tre tifosi della Roma scavalcarono la vetrata che li divide dal campo e chiesero al capitano della Roma , Francesco Totti, di pretendere dal direttore di gara l'interruzione della partita a causa di un presunto evento funesto, in ottemperanza alla norma che stabiliva proprio questa possibilità. Si diffuse sugli spalti, infatti, la voce, poi rivelatasi del tutto infondata, circa la morte di un ragazzino che sarebbe stato investito da una camionetta della polizia.
L'ufficiale smentita da parte della polizia, diffusa tramite gli altoparlanti dello stadio, non fu in grado di levare ogni dubbio. Dopo 25 minuti di sospensione della partita, l'arbitro Rosetti, a seguito di una consultazione telefonica con il presidente della Lega Calcio, Adriano Galliani, decise di interrompere definitivamente la gara. 
RIASSUNTO : TRE PERSONE RIESCONO A SOSPENDERE UN EVENTO SPORTIVO IN MONDOVISIONE SENZA MOTIVAZIONE ALCUNA.

22 aprile 2012: Stadio Marassi, Genoa-Siena. Un centinaio di tifosi della curva Nord ha invaso la gradinata di fronte alla tribuna stampa lanciando fumogeni e petardi con l'obiettivo di interrompere l'incontro che era sul 4-0 per la squadra toscana. Alcuni di loro si sono arrampicati sul plexiglass che separa la tribuna dal campo e Tagliavento ha subito sospeso il match. La richiesta per i giocatori del Genoa era quella di togliersi le maglie perché indegni di indossarle. Mentre una buona parte del pubblico lascia gli spalti, gli ultrà si arrampicano minacciosamente sulle recinzioni. Qualcuno si sistema sul tunnel che dovrebbe portare le squadre negli spogliatoi. Si apre una pagina grottesca. Il capitano del Genoa, Marco Rossi, prova a dialogare con i propri tifosi. In campo c'è anche il patron Enrico Preziosi, ma la sua presenza non serve per riportare serenitá. Molti giocatori del Genoa si sfilano le maglie e le consegnano a Rossi. Giuseppe Sculli, si rifiuta. Giandomenico Mesto ha una crisi di nervi e scoppia a piangere. Le discussioni proseguono e, dopo 45' minuti ad altissima tensione, vengono ripristinate le condizioni per portare a termine il match.
RIASSUNTO: SESSANTA PERSONE SI ARRAMPICANO SU UNA RECINZIONE E HANNO NON SOLO IL POTERE DI SOSPENDERE UNA PARTITA , MA ANCHE DI AVANZARE PRETESE AI GIOCATORI. PRETESE CHE TRA L'ALTRO VENGONO INCREDIBILMENTE ESAUDITE.

Sono passati otto anni... e niente è cambiato...


Un immagine che farà il giro del mondo. Senza parole

martedì 17 aprile 2012

CAUNTRI ROD



vaffanculo, non dovrebbero far vedere film come il titanic la domenica sera!! io convinto di averlo visto chissà quante volte, e invece mi fa l'idea m'ero sempre addormentato prima, perchè se mi fossi ricordato il finale col cazzo che lo riguardavo, che c'è avuto il groppo in gola fino a metà lunedì pomeriggio! ci vorrebbe un po' di colore ... altro che navi che affondano... COUNTRY ROADS...TAKE ME HOME...

sabato 14 aprile 2012

CHE PIRAMIDE!

Pasquetta 2012 ; Molli
Costo : 8 Euro
Partita a Non T'arrabbiare: 2 ore e mezzo
Sasso in testa al Chellini : SENZA PREZZO!!

In un fine settimana per me sportivamente molto positivo (grandi vittorie di Montarioso e Meroni!) arriva la tragica notizia della morte di un giocatore del Livorno, durante una partita di serie B.
Campionati sospesi (decisione decisamente discutibile) , giornate di servizi e di rivisitazione delle immagini (decisamente forti) su tutti i canali, e la solita ricerca del colpevole. Orfano dall'età di 17 anni aveva dichiarato "Ho dato sempre tutto per realizzare il sogno dei miei genitori scomparsi". Spero veramente che stasera, mentre noi più fortunati siamo a bere da qualche parte, tu possa finalmente riabbracciarli.

lunedì 9 aprile 2012

UNA SPLENDIDA GIORNATA





Grande braciata di pasquetta... crostini , salsicce , costoleccio , spiedini , patatine, pomodori e pure una fetta di groviera! Il tutto con una temperatura a dir poco perfetta. Una Splendida Giornata!!! alla prossima!!


domenica 8 aprile 2012

MA AUGURI DI CHE?







Quattro foto, quattro anni diversi. Noto due cose :
A) O è un'impressione o stiamo andando decisamente al risparmio!
B) Ho sempre le solite adidas bianche ai piedi!!!

A DOMANI!!

sabato 7 aprile 2012

UN FILM DI DINO CRISI




In tempi di grande crisi godiamoci questi tre giorni di festa tra uova , colombe , agnelli divorati , pani benedetti e via crucis alcoliche. Meteo instabile pasqua e pasquetta a rischio. Avrei trovato un posticino dove per lunedì non dovremmo avere problemi meteorologici. Magari un po' scomodo da raggiungere, trovandosi nell'estremo nord del Camerun , ma dato il fatto che si preannuncia una bella giornata per una volta possiamo fare un piccolo sacrificio. "Braciata a Yagoua , 9/4/2012"






venerdì 6 aprile 2012

STIAMO TORNANDO...



Troppo un mese senza scrivere... come mi ha fatto notare un attento lettore non era mai capitato. Mancanza di voglia , di tempo e di idee... Dopo una lunga riflessione abbiamo deciso di tornare in prima linea, in un altro formato, con più attualità , video direttamente dalla rete , meno parole e più fatti , meno gossip e più azione, con la promessa di riuscire a lanciare sul web un post al giorno , anche se per poche righe, con un pensiero , una frase , l'idea di un momento buttata lì. I tempi sono cambiati , è arrivato il momento di non farceli scappare di mano ...... siamo tornati e non ci fermeremo .... Come i treni a vapore....